giovedì 18 dicembre 2014

Fucsia Ballerina e scatole di Natale Helan

Un anno fa in questo stesso periodo avevo un sogno... un sogno grande, immenso e... quasi impossibile. Oggi quel sogno si è realizzato :-)
































giovedì 11 dicembre 2014

LA SIGNORINA EUFORBIA, EDIZIONI SAN PAOLO


La signorina Euforbia

scritto da Luigi Ballerini
illustrato da Sara Benecino

La signorina Euforbia 
maestra pasticciera

3ª edizione ottobre 2014
Collana NARRATIVA SAN PAOLO RAGAZZI
Formato 14 x 21,5 cm - CARTONATO QUADRO

La Signorina Euforbia (San Paolo) si aggiudica il Premio Andersen “Miglior libro 9/12 anni”
Questa la motivazione con cui “La Signorina Euforbia” ha conquistato il premio: "Per aver saputo raccontare uno spaccato di adolescenza ritraendone sapientemente dinamiche e sentimenti. Per l’abilità narrativa con cui l’autore riesce a intessere una trama scorrevole e divertente, capace di affiancare ai tempi comici l’occasione per riflessioni più profonde". Tra gli altri premi assegnati: Fabrizio Silei vince come miglior scrittore e Desideria Guicciardini come miglior illustratrice. In banca dati del primo troviamo "Katia viaggia leggera" (San Paolo) e della seconda "Nella tana di donna Medusa" (EMP).



Trama:
Marta ha 12 anni, vive sola con il padre insegnante perché la mamma è morta. Di lei si occupa la nonna, ed è proprio in compagnia della nonna che l’ultimo giorno di scuola si imbatte, proprio nel suo quartiere, in una strana pasticceria. La proprietaria è la signorina Euforbia che fa solo pasticcini su misura, vale a dire pensati e realizzati ciascuno per una particolare occasione o persona. I suoi dolci hanno nomi come “potrebbevenirmi- una-buona-idea” oppure “devotrovare- presto-una-alternativa”. La nonna è irritata da tanta eccentricità, ma Marta – che ha il dono speciale di saper capire se fidarsi di una persona – rimane conquistata da Euforbia e decide di iscriversi al corso intensivo di pasticceria che si terrà nel suo negozio, vincendo le resistenze dei suoi. Con sua grande sorpresa è l’unica a frequentare il corso, ma presto si aggiunge un certo Matteo in cui Marta non tarda a riconoscere il ragazzo ripetente e scavezzacollo, allievo preferito di suo padre. I due sotto la guida di Euforbia imparano l’arte della pasticceria ma soprattutto a osservare attentamente e domandarsi di che cosa le persone hanno realmente bisogno. La settimana di corso passa in fretta e Marta e Matteo diventano amici. Saranno loro ad aiutare Euforbia a risolvere il problema dello sfratto del negozio ricorrendo proprio al sistema dei pasticcini e con un colpo di scena finale.
Sorprese dolci e magiche di una maestra pasticciera come non se ne sono mai viste.